Contrasto al Bullismo e al Cyberbullismo

E-policy d’istituto – Generazioni Connesse

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L’ E-Policy ha come obiettivo principale quello di promuovere le competenze digitali per un uso delle tecnologie digitali positivo, critico e consapevole, da parte degli studenti e delle studentesse guidati dagli adulti coinvolti nel processo didattico-educativo.

La competenza digitale è una competenza chiave del cittadino europeo come indicato dal Consiglio Europeo (Raccomandazione del 2018) che permette ad ogni cittadino di esercitare i propri diritti all’interno degli ambienti digitali (ONU – Commento Generale 25: I diritti dei minori negli ambienti digitali).

L’ePolicy è un documento programmatico che permette di lavorare su quattro obiettivi:

  1. Il piano di azioni triennale per promuovere nell’intera comunità scolastica l’uso sicuro responsabile e positivo della rete;
  2. le misure per la prevenzione e la sensibilizzazione di comportamenti on-line a rischio;
  3. le norme comportamentali e le procedure di utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) in ambiente scolastico;
  4. le misure per la rilevazione, segnalazione e gestione delle situazioni rischiose legate ad un uso non corretto delle tecnologie digitali.

Insieme per sconfiggere il bullismo e cyberbullismo 26-03-2024

Oggi si celebra la Giornata contro il Bullismo e il Cyberbullismo, un’importante iniziativa per promuovere la consapevolezza e creare un ambiente scolastico sicuro e accogliente per tutti.

Il bullismo e il cyberbullismo sono due fenomeni che comportano comportamenti aggressivi, ripetitivi e intenzionali mirati a danneggiare o intimidire altre persone. Tuttavia, si manifestano in contesti diversi e utilizzano mezzi diversi per perpetrare gli attacchi.

Il bullismo tradizionale avviene tipicamente faccia a faccia, in contesti come la scuola, il lavoro o la comunità locale. Coinvolge atti di aggressione fisica, verbale o sociale, come prendere in giro, insultare, escludere o minacciare qualcuno. Il bullismo può essere diretto, quando il bullo agisce direttamente contro la vittima, o indiretto, quando coinvolge manipolazioni sociali, diffamazioni o esclusione sociale.Il cyberbullismo, d’altra parte, avviene attraverso mezzi digitali come telefoni cellulari, social media, messaggi di testo, e-mail o altre piattaforme online. Gli aggressori possono diffondere rumor, condividere immagini o video imbarazzanti, inviare messaggi minacciosi o diffamatori, o creare siti web o profili falsi per molestare o umiliare la vittima. La natura anonima e la vasta portata del cyberbullismo possono rendere difficile identificare gli aggressori e mitigare gli attacchi.

Entrambi i fenomeni hanno gravi conseguenze per le vittime, che possono sperimentare problemi emotivi, psicologici e fisici, come ansia, depressione, isolamento sociale, scarsa autostima e, in alcuni casi, possono anche portare al suicidio. È importante affrontare il bullismo e il cyberbullismo con un approccio olistico che coinvolga la prevenzione, l’educazione, il sostegno alle vittime e l’applicazione di politiche anti-bullismo nelle scuole e nelle comunità.

L’educazione e la consapevolezza sono fondamentali per combattere entrambi i fenomeni. Gli studenti, i genitori, gli educatori e la comunità devono essere istruiti sui segni del bullismo e del cyberbullismo, nonché sulle strategie per prevenirli e affrontarli in modo efficace. Inoltre, è importante incoraggiare una cultura di rispetto, tolleranza e inclusione in cui il bullismo e il cyberbullismo non siano tollerati e in cui ogni individuo si senta al sicuro e rispettato.

Uniti contro il bullismo e il cyberbullismo!